A tre anni dall’acquisizione da parte di Imperial di Dixie i numeri danno ragione all’azienda bolognese: il brand con sede in Toscana è passato infatti da quasi 29 milioni di fatturato nel 2014 ai 33 del 2016, con una crescita del 14,9%.
Una leva di crescita importante è la distribuzione: 40% sul mercato domestico tramite negozi propri, franchising e multimarca, 60% sul mercato estero, che oggi vale il 60% del giro d’affari e che ha portato l’azienda ad incrementare il fatturato del 50%. Dixie vanta distributori in Spagna, Portogallo, Germania, Olanda, Balcani e Cina ma le future strategie di espansione del brand sono proiettate ad una crescita anche nel mercato francese, inglese, americano, russo, giapponese e medio-orientale.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti – dice Adriano Aere, fondatore e presidente del Gruppo Imperial – in quanto siamo sempre stati convinti che la risposta giusta alla crisi fosse investire per cogliere opportunità. E così abbiamo fatto. Con Dixie abbiamo gettato le basi per un forte sviluppo dell’azienda che mira a mantenere non solo il suo ruolo di leadership in Italia nel comparto fast fashion ma punta a diventare un riferimento dell’area moda a livello internazionale. La Dixie srl si integra perfettamente con il nostro modello di distribuzione, essendo sinergica con Imperial nello sviluppo del retail”.
