La vocazione all’export globale da parte delle imprese italiane del comparto tessile/abbigliamento è una realtà sempre più evidente ma per potere competere al meglio in mercati esteri, europei ed extra-europei, scongiurando altresì il rischio di sanzioni o lungaggini burocratiche, è indispensabile potere offrire un prodotto che sia conforme ai requisiti previsti dall’ordinamento giuridico del Paese di destinazione.
Per questo Sistema Moda Italia ha organizzato il convegno “L’etichettatura tessile abbigliamento in un sistema globale” per far conoscere le normative vigenti nei vari Paesi esteri (composizione, manutenzione, origine ecc.).
Zeno Poggi, della Zeno Poggi Consulenze, ha fornito un quadro concreto, preciso ed aggiornato delle rilevanti normative in materia di etichettatura vigenti nei principali mercati target delle nostre esportazioni, esaminando altresì alcuni esempi pratici di etichettatura, dando conto degli ultimi sviluppi del settore e valutando potenziali rischi e possibili soluzioni per le imprese.
Giacomo Ricci, di Proelia srl, ha illustrato i vantaggi che possono derivare dall’adozione di un software in grado di aiutare le imprese a predisporre operativamente etichette tarate sulle esigenze dei singoli Paesi di esportazione.
