Euratex e il suo membro danese Dansk Mode & Textil chiedono alla presidenza danese dell’UE di riportare stabilità e trasparenza nell’agenda europea. Dopo mesi di grandi sconvolgimenti e turbolenze nei mercati globali arriva la richiesta di aiuto e supporto per ovviare alla bassa domanda di prodotti tessili e di abbigliamento che limita gli imprenditori nel fare investimenti.
Per Euratex la presidenza danese dovrebbe fare del suo meglio per ripristinare la fiducia nell’UE, stabilendo tempi chiari e un percorso normativo che permetta alle aziende di fare piani commerciali per i prossimi cinque anni.
Le richieste di attenzione riguardano tra gli altri la legge sull’economia circolare, che sostenga la domanda di prodotti tessili sostenibili e crei un mercato unico per i rifiuti tessili (end-of-waste), e la riforma del Codice doganale dell’Unione, per adottare misure specifiche molto più rapide.
E poi ancora schemi EPR in tutta l’UE in modo armonizzato, chiarimenti sull’iniziativa Green Claims, ratifica dell’accordo di libero scambio con il Mercosur e monitoraggio dei negoziati con l’India.
