Si è chiuso a Prato il mini giro d’Italia di Filo, che ha presentato anche a Biella e Milano la 49′ edizione del salone in programma il 21 e 22 febbraio. Col 90% di conferme rispetto al febbraio di quest’anno già arrivate la prossima edizione si avvia a numeri importanti ma non mancheranno le novità per rendere ancora più interessante la manifestazione del Palazzo delle Stelline.
La prima, arrivata anche su richiesta degli stessi espositori, sarà l’istituzione di un focus su un paese estero, dal quale saranno fatti arrivare i top buyer del settore: si inizia a febbraio con la Gran Bretagna, mentre a settembre toccherà alla Francia. Sempre sul tema dell’internazionalizzazione è stato confermato l’incoming per una delegazione russa: “E’ un mercato interessante e con grande ricchezza – spiega il responsabile di Filo Paolo Monfermoso – e ci pare giusto insistere ancora nell’invitare i russi per creare un legame più forte con le nostre aziende”.
Prosegue anche il lavoro con Milano Unica per avere a febbraio una sorta di filiera unita nella presentazione delle tendenze già a Rho, in occasione del salone del tessile abbigliamento. Qualche novità arriverà anche nella disposizione degli spazi, con Filo che occuperà tutta la ‘serra’ centrale del piano terra delle Stelline e sposterà leggermente gli stand verso le vetrate per avere più spazi nei corridoi.
Per quanto riguarda le tendenze Gianni Bologna, ancora restio ad una classificazione in base alle stagioni, ha illustrato il suo lavoro di ricerca, la macrotendenza “Gusti in saldo” ispirata allo Street Style toccando sia i temi tessili, riassunti in “Militare barocco”, “Geografie confuse” e “Fumetti dal vivo”, che quelli dei filati, ovvero “Soggetti smarriti” e “Senza Storia”. Ad ascoltarlo qualche decina di tecnici e imprenditori delle aziende pratesi che esporranno a Filo