Fondimpresa ha reso noti i numeri delle attività formative finanziate nel 2018: quasi 23 mila i lavoratori di oltre 1300 aziende della moda, 96.718 le ore di formazione erogate, di cui 22.599 attraverso avvisi del conto di sistema, 74.119 attraverso avvisi con contributo aggiuntivo e piani ordinari.
Il Fondo Interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil è aperto alle imprese di ogni settore e dimensione e conta oltre 196mila aziende aderenti per complessivi quattro milioni e 600mila lavoratori: “Quello della moda – sottolinea il presidente di Fondimpresa Bruno Scuotto (nella foto) – è un settore in cui è essenziale coniugare tradizione e innovazione e che, proprio per questo, richiede un costante aggiornamento formativo. Le regioni più performanti sono state la Lombardia, il Veneto e il Piemonte. Risulta una parità quasi perfetta tra gli uomini e le donne coinvolte in formazione (22.925 totali con 11.534 donne e 11.391 uomini) in larga parte nella fascia d’età 35-54 anni. Le tematiche di maggiore interesse sono salute e sicurezza sul luogo di lavoro, lingue e abilità personali, informatica e marketing e vendite. Sono numeri importanti per aziende e lavoratori, basti pensare a come la digital trasformation sta cambiando le regole del gioco, introducendo nuovi modelli organizzativi e formativi fondamentali per sostenere la domanda di competenze e di nuove professionalità. Il nostro fondo si schiera dalla parte delle aziende, sostenendole quotidianamente in questa sfida complessa, perché, per eliminare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, è necessario rimettere al centro le imprese, quelle che creano ricchezza e valore per tutti. Questo per noi di Fondimpresa significa puntare a una formazione basata sulle competenze digitali”.






