Con un incontro a Gallarate agli imprenditori varesini sono state presentate le misure di Intesa Sanpaolo dedicate allo sviluppo delle aziende del territorio.
L’accordo quadriennale tra Confindustria e Intesa Sanpaolo è stato illustrato anche nel varesino dopo altre tappe in Lombardia: si parla dei 200 miliardi di euro a disposizione fino al 2028, di cui 50 miliardi alle aziende della Lombardia, per rilanciare lo sviluppo del sistema produttivo e cogliere le opportunità di Transizione 5.0 e I.A., integrando così le risorse già stanziate dalla banca per la realizzazione degli obiettivi del PNRR.
Presenti all’incontro Chiara Radrizzani, vice presidente di Confindustria Varese, e Daniele Pastore, direttore regionale per la Lombardia Nord della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo. Sono state presentate misure ad hoc per favorire il supporto a nuovi insediamenti produttivi, all’ampliamento e ammodernamento di quelli esistenti e agli investimenti nel settore energetico.
Alla platea di imprenditori presenti sono stati illustrati lo scenario macroeconomico del tessuto locale da parte di Carla Saruis, del Research Deparment, e i contenuti dell’accordo da parte di Alfonso Tentori, direttore commerciale Imprese Lombardia Nord.