All’indomani dell’Open Day per l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana è il momento di fare un primo bilancio dei dieci anni di attività.
Più di duemila i giovani formati a Scandicci come pellettieri e inseriti immediatamente nel mondo del lavoro al termine del ciclo di studio, favoriti da un distretto come quello della pelletteria che opera nel “mady in Italy” con i marchi più prestigiosi a livello internazionale: questi i dati del progetto di collaborazione tra pubblico e privato elaborato dall’Associazione San Colombano.
“La formazione risalta ancora una volta come fattore fondamentale per favorire l’occupazione. L’ASPI è una scuola che rappresenta una eccellenza della Toscana e che risponde al fabbisogno reale in ambito formativo del settore pelletteria, distretto importante e trainante per il PIL del nostro territorio” ha detto l’assessore regionale alla formazione Cristina Grieco presente all’Open Day con il vicepresidente di Confindustria Franco Baccani e i sindaci dei comuni di Bagno a Ripoli, Pontassieve e Scandicci, su invito del presidente della scuola Karlheinz Hofer.