Ied e Detox: The time si now!

Sono finalmente arrivati a Prato per conoscere il distretto e le sue produzioni i 16 studenti che saranno protagonisti del progetto ‘The Time is Now!’ voluto dall’Istituto Europeo di Design, dal Consorzio Italiano Implementazione Detox – CID e Greenpeace Italia .

Gli studenti frequentano il terzo anno dei Corsi di Fashion Design e Fashion Stylist delle sedi di Milano, Roma, Firenze, Torino e Como. I giovani designer sono stati scelti in occasione di un casting organizzato in IED Firenze e presieduto da una giuria composta da Andrea Cavicchi Presidente Consorzio Detox, Igor Zanti Direttore IED Firenze, Sara Azzone Direttore IED Moda Milano, Paola Pattacini Direttore IED Moda Roma, Giovanni Ottonello Art Director IED e Sara Sozzani Maino Vice Direttore Progetti Speciali Moda Vogue Italia e responsabile del progetto editoriale di Vogue Talents. La giuria ha valutato gli studenti tenendo conto della loro sensibilità e propensione verso il tema della sostenibilità, della capacità di sviluppare collezioni uomo, del livello qualitativo degli elaborati e dei book presentati e dell’attitudine a saper raccontare per immagini al fine di comunicare la propria visione creativa.

“La scelta non è stata facile perchè abbiamo trovato studenti molto preparati – commenta Cavicchi – se qualche lacuna c’era era proprio sulla sostenibilità che è un macroargomento che solo toccando con mano si può conoscere e capire davvero. Per questo siamo contenti di poter far vedere ai ragazzi le lavorazioni del distretto pratese, il suo processo tessile e l’economia circolare che da sempre lo caratterizza. Fermo restando che resteremo disponibili a nuovi incontri”.

Il gruppo di 16 designer, sotto la Direzione Creativa di David Parisi e Alessia Crea, ex studenti IED e co-fondatori del brand Casamadre, parteciperanno ad un workshop creativo per lo sviluppo di 5 capsule collection eco-friendly moda uomo. Obiettivo finale la presentazione delle collezioni in occasione di Pitti Immagine Uomo di giugno. Quello che sarà realizzato potrebbe essere prodotto e messo in vendita, ma è stata lasciata piena libertà ai ragazzi, pertanto è prima necessario vedere cosa creeranno. I materiali saranno ovviamente forniti dalle aziende pratesi.

Oggi gli studenti sono stati accompagnati in un tour alla scoperta del distretto della filiera moda di Prato, dove made in Italy vuol dire sostenibilità. Hanno visitato alcune aziende impegnate in Detox e selezionate per i processi attenti all’ambiente, come l’impianto di depurazione centralizzato GIDA, il Lanificio Mario Bellucci produttore di tessuti rigenerati e l’azienda di tintoria e rifinizione tessuti Jersey Mode. Gli studenti hanno potuto inoltre scoprire gli spazi del Museo del Tessuto e il laboratorio di analisi Buzzi LAB, specializzato in analisi e ricerche nel settore del tessile e abbigliamento.

“La sostenibilità è un prerequisito per Ied – ha commentato Sara Azzone – ma viverla e conoscerla così sul campo è veramente un’opportunità importante per i nostri studenti. Per questo ringraziamo enti e aziende che ci stanno supportando”.

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