Il record di Filo fa sorridere la filiera

Aumento di visitatori, stranieri in particolare, e soddisfazione degli espositori. Dal Palazzo delle Stelline di Milano arrivano buone indicazioni per il tessile-abbigliamento, con Filo che va in archivio con numeri e impressioni positivi. La conferma arriva dal responsabile del salone Paolo Monfermoso: “La 45a edizione di Filo – ha detto – si chiude in un clima molto positivo. Il flusso di visitatori è stato continuo nei due giorni di fiera, in particolare nel primo giorno l’affluenza dei buyer è stata superiore alle attese. I nostri espositori rappresentano la fascia più alta dei produttori di filati e dichiarano di aver ricevuto un buon numero di visitatori sia italiani sia esteri, che hanno dimostrato un interesse concreto per le collezioni proposte. L’aumento dei visitatori esteri – insieme alla crescita di espositori stranieri (oggi circa il 30 per cento del totale) – è un primo risultato del nostro sforzo di ampliare e rendere più efficace la comunicazione, in particolare su quei mercati che possono offrire possibilità interessanti per le aziende espositrici. In questo obiettivo ci affianca da anni Ice-Agenzia, promuovendo l’arrivo in fiera di una delegazione di buyer esteri, in questa edizione provenienti da Giappone, Turchia, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Lituania”.

L’aumento dei visitatori esteri – insieme alla crescita di espositori stranieri (oggi circa il 30 per cento del totale) – è un primo risultato del nostro sforzo di ampliare e rendere più efficace la comunicazione

Apprezzata anche la collaborazione con PoinTex: “Un’innovazione che non può prescindere dalla collaborazione – come la definisce Marco Bardelle, presidente di PoinTex – e Filo ci ha dato la grandissima opportunità di mostrare agli operatori i risultati della nostra attività di ricerca e le possibilità di sviluppare nuovi progetti. La collaborazione tra Unione Industriale Biellese e Città Studi di Biella ne esce ancor più rafforzata ed è una collaborazione fondamentale per il futuro del tessile, perché avvicina scuola e industria. E come dimostra anche l’invito di Ercole Botto Poala per una presenza a Milano Unica, il cambiamento nel tessile è già partito, anche se si tratta ora di renderlo operativo”.

Sul fronte degli espositori la percezione della buona affluenza è condivisa praticamente da tutti, come confermano agli organizzatori Chiara Fanciullacci di Safil, Roberto Rimoldi di Filatura Luisa, Nicoletta Meriglio di Botto Poala, Andrea Ongetta di Ongetta, Vincenzo Caneparo di Davifil, Giovanni Marchi di Marchi e Fildi, Angelo Della Porta di Pozzi Electa, Alberto Enoch di Servizi e Seta, Paola Aglietta di Italfil  e Alessio Catani di Filatura C4.

A questo punto i riflettori sono puntati sulla prossima edizione, prevista per il 28 e 29 settembre.

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