Maggio è il mese del simposio al Museo del Tessuto di Prato, dove viene inaugurato il ciclo di sessioni di educazione digitale con C.L.A.S.S. ecohub.
“The textile library circular symposium” parlerà tra l’altro di moda realmente sostenibile, riciclo responsabile dei capi e dei tessuti e nuove formule di economia circolare, tutti temi affrontati con i più influenti esperti di moda e sostenibilità.
Il ciclo di incontri approfondisce e integra la nuova sezione interamente dedicata al tessile circolare della Textile Library del museo (nella foto).
Il simposio sarà un’arena di conversazione che coinvolge 10 game changer che hanno saputo innovare non solo con prodotti e materiali high-tech e responsabili ma anche con nuove formule, modelli di business e sistemi di produzione che rispettano il pianeta e le persone. Tra gli speaker del ciclo, innovatori visionari che generano cambiamento a tutti i livelli: dall’intero sistema produttivo ed oltre ai retailer, brand leader a livello internazionale, società di ricerca ed esperti di comunicazione, fino al consumatore finale.
Il primo appuntamento è per mercoledì 13 maggio alle 17 con il talk “The sustainable perspective”: Giusy Bettoni di C.L.A.S.S. e il presidente del Museo del Tessuto di Prato Francesco Marini dialogheranno con Maria Fernanda Hernandez Franco, Head of Sustainability & Global Communications di Luisaviaroma.com e Antonio Achille, Senior Partner e Global Head of Luxury dell’agenzia di consulenza strategica McKinsey & Company.
A giugno, il 10, spazio a “The second chance”, sugli abiti a fine ciclo, mentre il 29 settembre, in “A ticket of fashion” si parlerà dei nuovi modelli di economia circolare..
Il ciclo è interamente gratuito, le sessioni avverranno in lingua italiana, ma le registrazioni di ognuna di loro saranno messe a disposizione sui siti del Museo del Tessuto e di C.L.A.S.S. con sottotitolazioni anche in lingua inglese.
Foto: Badiani