Il superpoker targato Lenzing e Italia

Superpoker tra Lenzing e quattro aziende italiane, insieme per per risolvere le incongruenze qualitative delle fibre naturali riciclate.

Il gruppo austriaco ha “domato” le fibre riciclate trasformandole nel Tencel Lyocell e in innovative miscele di tessuti lavorando con Marchi & Fildi, Maglificio Maggia, la tessitura Destro Fabrics e il produttore di maglieria Madiva.

“Mentre i marchi si impegnano sempre più a incorporare contenuti riciclati – ha dichiarato Carlo Covini, Textile Accounts Manager per l’Italia/Svizzera di Lenzing – noi, combinando le nostre fibre Tencel Lyocell con cotone, seta e lana riciclati meccanicamente, stiamo colmando il divario qualitativo che ha limitato l’adozione del contenuto riciclato”.

Il risultato sono maglieria di alta qualità, tessuti per abbigliamento, costruzioni performanti che incorporano l’elastan Roica V550, certificato Cradle to Cradle.

“Questo progetto ci permette di portare la nostra esperienza nel riciclo meccanico delle fibre a un livello superiore ed è per noi un’opportunità unica per ampliare la nostra offerta di filati con varietà adatte alle specifiche richieste del mercato” aggiunge Alberto Grosso, Business Development Manager di Marchi & Fildi Group.

“I progetti di filiera sono sempre quelli di maggior successo; in questo caso, la possibilità di utilizzare la seta riciclata insieme a Tencel è una grande opportunità per mescolare sostenibilità e lusso”, ha spiegato Giovanna Maggia, direttore del Maglificio Maggia.

Alberto Ottocento, Sales Manager di Destro Fabrics, ha aggiunto: “Abbiamo un ruolo importante da svolgere all’interno di questa collezione e siamo impegnati nell’utilizzo di materiali riciclati, tra cui cotone e filati polivalenti”, mentre Paola Botta, direttore di produzione di Madiva, ha detto: “Crediamo fortemente nel valore della ricerca e dell’innovazione sostenibile e poter contribuire con il nostro know-how e i nostri macchinari italiani alla produzione di filati all’avanguardia è per noi motivo di grande orgoglio”.

I due test effettuati (uno 70% Tencel Lyocell e 30% cotone grezzo riciclato, l’altro con percentuali pari al 50%), entrambi pensati per la tintura in pezza, hanno dato vita a una maglia compatta, con un peso finale di 120 g/m², ottenuta utilizzando un filato con titolo 1/50.000.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini