Nove città, nove realtà diverse del tessile abbigliamento e dieci incontri con imprenditori e associazioni: Première Vision porta in giro per l’Europa le tendenze Autunno-Inverno 26/27.
Il tour, iniziato da Desolina Suter ed il suo staff il 10 aprile a Lione, ha toccato ieri Prato, con l’incontro al Museo del tessuto, dopo essere approdato anche a Porto e Milano.
A Prato sono state numerose le persone interessate ad ascoltare le novità delle prossime edizioni del salone francese e soprattutto le tendenze individuate dalla Fashion Director Desolina Suter. La prima novità sarà la connessione con il settore Beauty, che allargherà gli spunti per nuove tendenze, ma soprattutto è confermata la volontà di PV di rappresentare una comunità sempre più ampia, in un’espansione quantitativa, ma soprattutto qualitativa del network fatto da espositori e visitatori dei saloni. Nuova anche l’idea di differenziare le due edizioni del salone: quella di settembre avrà come focus Innovation e Technology, quella di febbraio Craftmanship e Industry. Saranno 8 i settori protagonisti dei saloni: filati, tessuti, accessori, pelle, smart creation, manufacturing, scarpe e borse, pelletteria.
Ache le tendenze seguono tre diversi percorsi, come spiegato da Desolina Suter: “Nell’area Nuove Dinastie troviamo tendenze minimaliste e radicali, sia nei tagli che nei materiali. L’Area EgoEco invece esplora le nuove connessioni tra tradizione e innovazione con un occhio alla ricerca del benessere e dell’armonia. Infine l’Area Territori d’espansione dove la materia reale incontra il virtuale nel tentativo di favorire il più possibile la circolarità”.
Dopo la tappa a Prato, il team di Première Vision fa una pausa per la Pasqua, poi lo staff si sdoppierà il 7 maggio per raggiungere nello stesso giorno Barcellona e Bursa, mentre il 9 toccherà a una doppia sessione mattina-pomeriggio a Istanbul.
Chiusura in Asia: il 14 maggio a Tokyo e il 19 a Seoul.