Primo semestre decisamente positivo per Imperial, che prosegue il suo percorso di crescita registrando rispetto al 2012 un incremento del 17 per cento. Nel 2012 nei primi sei mesi il fatturato si era attestato a 55 milioni e 738 mila euro, la prima metà del 2013 ha già portato 65 milioni e 266 mila euro. Il mercato interno ha registrato un fatturato di 34 milioni 158 mila euro nel primo semestre 2013 mentre la performance dei Paesi Ue è stata di 16 milioni 183 mila euro ed extra UE di 14 milioni 925 mila euro.
Complessivamente, l’Italia realizza il 52% del fatturato complessivo, rispetto al 48% dei Paesi esteri (UE e extra Ue). Si confermano quindi positive anche le previsioni di chiusura 2013 che vedono il fatturato attestarsi intorno ai 135 milioni di euro.
Il 2013 di Imperial è anche quello dell’avventura appena intrapresa con Altana, realtà specializzata nel kidswear da oltre trent’anni. L’accordo di licenza di durata quinquennale prevede la concessione ad Altana dei marchi Imperial e Please per la produzione e distribuzione a livello mondiale delle collezioni bambino. Questo accordo segna l'inizio del fast fashion Made in Italy nel mercato di riferimento e vede la distribuzione in Italia e all’estero sia online che offline. Il successo del progetto è confermato dai dati di sell out molto positivi. L'interesse dei clienti ha avuto da subito un riscontro elevato grazie soprattutto alla riconoscibilità di Imperial Fashion. L'obiettivo per la stagione AI13-14 è quello di crescere anche all'estero, in mercati come Germania, Francia e il Far East dove le linee adulto sono già molto presenti.
Adriano Aere (nella foto), presidente di Imperial, commenta ì tali risultati: “ Siamo molto soddisfatti di questa performance che conferma la nostra voglia di migliorare costantemente. Siamo un’azienda dinamica che guarda sempre al futuro per proporre ai nostri consumatori un prodotto di altissima qualità, attento alle ultime tendenze moda e completamente “Made in Italy”, unica vera chiave per emergere e per affermarsi anche a livello internazionale. Siamo sempre pronti a cogliere nuove sfide e il fatto che la partnership con Altana stia già dando ottimi risultati ci consente di puntare a nuove aree di mercato con rinnovato ottimismo.” “E’ stata una scommessa ma siamo contenti di averla vinta – dichiara Barbara Donadon, Ad di Altana – I clienti hanno apprezzato il valore e l’originalità dei capi Imperial che grazie alla nostra expertise si affermeranno nel mercato bambino con successo, dando vita, per la prima volta al fast fashion “Made in Italy” in questo comparto”.
8-7-2013