Una nuova frontiera è stata raggiunta da Imperial in occasione di Pitti Bimbo: l’azienda il Gruppo bolognese, leader nel fast fashion italiano ed internazionale, torna nel comparto kidswear con il marchio Please, grazie all’accordo con l’azienda Gieffe Moda con sede a Sant’Egidio della Vibrata in provincia di Teramo, forte di una trentennale esperienza nella produzione di abbigliamento baby e junior.
L’accordo ha dato vita alla società Magico Kids (controllata da Imperial S.p.a.) la quale ha assunto in affitto un ramo d’azienda della realtà abruzzese.
Le collezioni Please bimbo e bimba, disponibili a partire dalla stagione primavera – estate 2016, propongono capi attenti alle ultime tendenze moda che abbinano qualità e stile ad un prezzo competitivo.
“Questa volontà di investire in una zona tradizionalmente ricca di produttori di abbigliamento per l’infanzia si colloca nella politica di valorizzazione del Made in Italy, nucleo fondante della nostra strategia imprenditoriale – ha commentato Adriano Aere, presidente di Imperial, presente oggi a Firenze – L’entrata del brand Please nel bambino deve considerarsi la risposta del Gruppo alla crescente domanda del mercato di avere un prodotto ricco, frizzante, accattivante, “pronto” come appunto il prodotto Please è”.
Gli obiettivi di Imperial per questa nuova sfida sono una forte crescita in tempi brevi portando nell’arco di tre anni il fatturato a circa 20 milioni di Euro. Al momento il Gruppo bolognese guarda al mercato italiano ed europeo, tuttavia, nel medio termine, l’azienda valuterà un’espansione anche nell’area Extra UE.
Please diventa dunque il secondo marchio, accanto a Imperial Fashion, nell’azienda fondata nel 1978 da Adriano Aere ed Emilia Giberti, oggi riferimento del Fast Fashion in Italia. Con un fatturato 2014 di 207 milioni di Euro, grazie anche all’acquisizione della maggioranza di Dixie avvenuta un anno fa, Imperial oggi esporta circa il 50% degli oltre 8 milioni di capi prodotti in un anno fra Europa e Asia.






