Confindustria Toscana Nord, in una nota, ha espresso soddisfazione per l’attenzione che il distretto ha avuto dalle istituzioni negli ultimi giorni.
Prima le audizioni della Commissione parlamentare d’inchiesta sul rischio idrogeologico, alle quali ha partecipato anche Confindustria Toscana Nord, poi la sottoscrizione da parte di Procura, Regione Toscana, forze dell’ordine ed altre importanti istituzioni di un protocollo d’intesa per garantire protezione ai lavoratori stranieri irregolari che decidono di denunciare lo sfruttamento lavorativo.
“I timori per i danni alle persone e alle attività produttive provocati dagli eventi atmosferici e dai loro effetti sui corsi d’acqua – scrive CTN – sono particolarmente acuti dopo le recenti alluvioni. Le imprese guardano con apprensione al meteo da un lato, alle condizioni in cui si trovano i fiumi dall’altro, sollevando dubbi sui criteri e le modalità con cui questi vengono gestiti: giusto e opportuno che venga fatto un punto su un tema così rilevante. Anche noi presenteremo uno studio come contributo alle operazioni per la mitigazione dei rischi. Quanto all’illegalità nel mondo del lavoro è un bene che si tuteli chi, essendone vittima, dà un proprio contributo per debellare questa vera e propria piaga”.








