La forza dei piccoli lotti

Piccolo è bello anche in un distretto tessile? La risposta a questa e ad altre domande arriverà mercoledì dalle 12 alle 14.30 al Design Lab del Museo del Tessuto di Prato dove si terrà l’incontro “Produzioni di piccoli lotti: unire le forze per essere più competitivi“.

Per parteciparvi sarà in Italia per la prima volta il direttore del Centro di Eccellenza Tessile (TCoE) di Huddersfield, Bill Macbeth. Huddersfield, patria del Luddismo e della produzione tradizionale nella prima rivoluzione industriale di fine Ottocento,ai giorni nostri ha mutato pelle, diventando un luogo di grande aspirazione all’innovazione tecnologica applicata al tessile. Il TCoE è infatti un centro di grande valorizzazione delle nuove tecnologie, ha effettuato molti investimenti ed è a disposizione dei propri associati per superare alcune problematiche competitive legate alla frammentazione del ciclo produttivo.

Macbeth parlerà di “Short Runs”, che il progetto europeo TCBLha ritenuto così interessante da valutarlo come progetto pilota. Dopo la presentazione, Enrico Venturini di Next Technology Tecnotessile (NTT) coordinerà il dibattito aperto con le imprese presenti.

Nell’ambito del progetto TCBL, il TCoE di Huddersfield propone nuovi modi di networking fra le imprese tessili europee per le produzioni in piccoli lotti. La proposta identifica diverse problematiche legate a tale produzioni, fra cui il ritardo nei tempi di produzione a piccoli lotti a causa della priorità dei grandi volumi di produzione; le modalità e i tempi di pagamento e l’aumento dei costi per volumi minori.

L’assessore alle attività produttive del Comune di Prato, Daniela Toccafondi: “Abbiamo fortemente voluto il confronto con altre realtà che soffrono dei nostri stessi problemi per verificare l’applicazione delle loro risposte al nostro tessuto produttivo. Le nuove tecnologie per le imprese tradizionali rappresentano una sfida competitiva che le imprese pratesi non possono ignorare. Compito della amministrazione è quello di dare indicazioni che poi i singoli saranno liberi di recepire. Abbiamo il grande vantaggio di essere capofila del progetto internazionale TCBL e questo ci permette di dialogare con altre realtà territoriali che hanno le nostre stesse caratteristiche”.

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