La nuova via tecnologica di CPF

In attesa delle fiere materiali si vira verso la Rete

Strumenti digitali, social media e piattaforme web altamente performanti sono gli ingredienti del progetto elaborato dal Consorzio Promozione Filati per consentire alle imprese di presentare sul panorama internazionale le proprie realizzazioni.

“Dopo la cancellazione di Pitti Filati – spiega il Presidente del Consorzio Promozione Filati Federico Gualtieri – le aziende si trovano nell’urgenza di trovare nuovi canali per presentare le collezioni e finalizzare ordini e richieste. Per permettere la ripartenza il Consorzio Promozione Filati punta sulla digitalizzazione, declinandola in una serie di tools appositamente dedicati al mondo dei filati sia in termini di comunicazione che commerciali”.

Accanto a una piattaforma web su cui posizionare uno “show room virtuale”, facile da usare, elegante e veloce, sono stati sviluppati una serie di altri interventi e servizi mirati a mettere in luce prodotti e novità di ogni impresa: newsletter mensili, storytelling dedicati ai filati raccontati attraverso i principali social network, il contest “Feel the Yarn” in versione online ed una sezione ad hoc sul sito feeltheyarn.it.

supportare i consorziati non è solo una nostra responsabilità, ma anche un contributo alla ripresa

“Una promozione – continua Gualtieri – concentrata su filati e sulle aziende che ha tutte le carte in regola per fare da apripista, prospettando metodiche e strategie alternative rispetto a quelle sino ad ora adottate per il business”.

La promozione digitale pensata da CPF racchiude in “un progetto, mille progetti”, a iniziare dallo showroom virtuale, uno “stand” online dove vedere scorrere i filati che compongono ogni collezione grazie ad immagini e descrizioni, una landing page con tutti i richiami all’azienda ed uno spazio commerciale in cui incontrare i propri clienti.

“Prima di dare forma a questo progetto – conclude il presidente – abbiamo ascoltato i nostri referenti per comprenderne le necessità ma anche le paure, così da sviluppare una proposta rispondente alle loro esigenze e mirata al settore. In questo periodo supportare i consorziati in modo funzionale non è solo una nostra responsabilità, ma anche un contributo alla ripresa dell’intero settore”.

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