Non accenna a fermarsi la crescita del prezzo della seta greggia in Cina che, dopo la pausa estiva, ha evidenziato una chiara tendenza al rialzo, con un primo incremento già a settembre, seguito da un secondo, ancora più marcato, nei giorni scorsi.
Le motivazioni di questa nuova situazione del mercato della seta in Cina – dice una nota di Sistema Moda Italia – Ufficio Italiano Seta – sono diverse, tra le più concrete vi è quella della costante riduzione delle produzioni all’origine. E le previsioni di un ritorno a prezzi più bassi, almeno quelli pre estate, sono minime. Anzi, è più facile che ci sia un ulteriore incremento del prezzo.
Nel particolare scendono i dati raccolti mediante un monitoraggio che coinvolge i principali trader comaschi, che forniscono il prezzo CIF “Main European Port” della seta greggia cinese di qualità 20/22D grado 5A e 6A con cadenza mensile in dollari statunitensi per chilogrammo di seta greggia.
Elaborati successivamente utilizzando il tasso di cambio USD/euro fornito dalla Banca d’Italia ad ottobre evidenziano che il prezzo della seta greggia cinese grado 5A è salito dell’1,9% rispetto a settembre e tradotto in euro significa che su base mensile il prezzo aumenta del 3,5% per effetto del cambio con il dollaro. La tipologia 6A misura un rincaro del 2,4% rispetto a settembre, in valuta statunitense. L’effetto cambio fa sì che in euro il prezzo di ottobre aumenti del 4% rispetto a settembre.