Esoscheletri

La tradizione di Vitale Barberis Canonico incontra gli esoscheletri

Un aiuto nella movimentazione e nel sollevamento dei pesi, un supporto moderno che incontra una tradizione tessile centenaria. Vitale Barberis Canonico ha iniziato una collaborazione con Comau, azienda che opera nel campo dell’automazione industriale, per l’utilizzo e lo sviluppo di esoscheletri indossabili, che supportano gli operatori nella movimentazione e nel sollevamento di carichi, fornendo
sollievo articolare e muscolare.

Vitale Barberis Canonico è la prima azienda ad utilizzare in ambito tessile laniero l’esoscheletro Mate-Xt, che fornisce il supporto alla parte superiore del corpo, in particolare al distretto articolare gomito-spalla, e trova ampio utilizzo nel settore metalmeccanico.

Nel tessile l’operatività non comporta di norma il sollevamento di carichi elevati, ma la frequenza di movimentazione di carichi leggeri come le rocche di filato, operazioni ripetitive che a lungo termine possono causare dolore e affaticamento.

La sfida di Vitale Barberis Canonico e Comau è di adattare questi dispositivi al microclima dei reparti dell’industria laniera che, operando con fibre naturali, richiede condizioni ottimali con una temperatura media di 26 gradi e un’umidità del 67%. Per questo è ora in fase di test nei reparti di filatura e orditura la seconda generazione di esoscheletri, modificata e alleggerita nei pesi e nei materiali.

La collaborazione con Comau e la sua azienda controllata IUVO (spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna) va avanti con i test di nuove soluzioni di assistenza ai lavoratori.

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