Sorrisi e soddisfazione da parte degli organizzatori e di tutto il mondo tessile portoghese al termine del primo giorno di salone al centro Exponor, dove Modtissimo ha radunato il meglio delle aziende lusitane ed anche una parte di quelle europee, presenti con gli agenti ed i rappresentanti.

Una giornata con numeri importanti sia agli ingressi che nei dati forniti dalla Atp, l’associazione tessile portoghese, che proprio a Modtissimo ha fatto il punto del comparto con Ana Paula Dinis, che nell’incontro con la stampa internazionale ha presentato un quadro brillante ed un settore in crescita, sia pure con l’unica percentuale negativa riferita al maggior “cliente”, ovvero la Spagna.

Il 2022 è stato infatti un anno in cui tutti i settori seguiti da Atp hanno avuto un aumento sia in termini di valore che di quantità: tra 2021 e 2022 l’export del tessile, con l’eccezione di quello per la casa, è salito da un miliardo e 413 milioni a un miliardo e 660 milioni, l’abbigliamento da tre miliardi e 126 milioni a tre miliardi e 548 milioni ed infine il tessile per la casa da 874 a 914 milioni.

Un trend che ha trovato una conferma anche nelle recenti fiere internazionali, dove il Portogallo è stato presente in modo assiduo e capillare sotto l’insegna From Portugal o con aziende organizzate in modo autonomo: da Heimtextil a Première Vision, passando per Milano Unica l’impressione degli espositori è stata unanime: il 2023 inizierà in modo un po’ lento per gli strascichi di fine 2022, tra i costi dell’energia e quelli delle materie prime, ma da marzo in poi il mercato si riprenderà e riporterà cifre da record.

Il principale mercato di riferimento è la vicina Spagna, che nel 2022 è sì cresciuta del 3% ma che rimane a -11% nel confronto con l’export pre Covid. Tutto il resto dei paesi hanno percentuali positive rispetto al 2019: Francia +40%, Germania +24%, Usa +40%. L’Italia è il quinto paese ed incide per il 7% sull’export totale lusitano ed è in crescita del 39%. Nel complesso si tratta di esportazioni a corto raggio: il 73% dei prodotti portoghesi resta in Europa e solo il 27% viene distribuito nel resto del mondo.

Ma cresce molto anche l’import, che nel 2022 ha toccato il record di 5 miliardi e 426 milioni tra tessile e abbigliamento, che insieme danno lavoro a 128.600 persone il tutto il paese, soprattutto nel nord.

Intanto anche il secondo giorno di Modtissimo è iniziato con i migliori auspici e sotto un sole primaverile nonostante la brezza che arriva dal vicino Oceano Atlantico: domani il resoconto finale e le impressioni degli agenti che rappresentano le aziende italiane.