Dal tessile innovativo e sostenibile alla valorizzazione del capitale umano: alla LIUC arriva la Notte Europea dei Ricercatori per parlare di tessile e moda, innovazione e sostenibilità, e per fare un focus sulla capacità dei territori di attrarre capitale umano qualificato.

Venerdì 29 si ripropone l’iniziativa, nata nel 2005 e promossa dalla Commissione Europea, per avvicinare i cittadini al mondo della ricerca e diffondere la cultura scientifica attraverso occasioni di incontro e di riflessione tra ricercatori e popolazione: 200 gli eventi in tutta Europa, 52 le città italiane interessate per un “contenitore” che racchiude, come ogni anno, proposte per tutte le età (esperimenti, dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre, visite guidate, conferenze, spettacoli e concerti).

La LIUC – Università Cattaneo offre il proprio contributo con tre diversi appuntamenti aperti alla cittadinanza: alle 9,30 il dibattito  “I nuovi trend della moda: ecologia e innovazione” con Aurora Magni, docente di prodotti e processi sostenibili alla Scuola di ingegneria industriale, e il direttore generale di Centrocot, Grazia Cerini.

Alle 11 toccherà a “Si scrive tessile, si legge innovazione”, con la presentazione del libro della neonata collana editoriale Università Cattaneo Libri di Guerini Next: a cura di Carlo Noè, direttore della Scuola di ingegneria industriale, e della stessa Aurora Magni. Interventi di Michele Canepa (titolare di Taroni Spa), Barbara Cimmino (responsabile R&D della Qualità e del Prodotto di Yamamay), Roberto Grassi (amministratore delegato di Alfredo Grassi Spa e vice presidente dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese), Andrea Parodi (amministratore delegato di Fil Man Made Group Srl e presidente di Tex Club Tec), Alessandro Zucchi (amministratore delegato di Ferraro Spa e presidente di Acimit).

Chiusura con “La ricetta dei talenti: creare ed attrarre capitale umano qualificato sul territorio” in programma alle 15, dove sarà presentata la ricerca “Firm Rain – Firm Gain”, realizzata dal Centro sullo Sviluppo dei Territori e dei Settori della LIUC Business School da parte di Andrea Venegoni.