E’ stata in crescita la produzione manifatturiera in Lombardia nell’ultimo trimestre del 2020, ma i livelli rimangono al di sotto di quelli di fine 2019.
+2,7% la percentuale che ha portato un po’ di ottimismo e che riduce la contrazione tendenziale al -2,6%, con una perdita produttiva media nel 2020 del 9,8%. Le difficoltà maggiori rimangono però per artigiano e moda.
Nel trimestre infatti rimangono in forte contrazione moda e tessile: produzione -17,7%, fatturato -15,5%, ordini interni -13,6% e ordini esteri -14,2%. Un po’ meglio l’abbigliamento: produzione -18,3%, fatturato – 4,7%, ordini interni -17,5% e ordini esteri -13,0%.
Il computo totale del 2020 vede in negativo con perdite produttive tutti i settori industriali: peggio del tessile (-22.3%) solo pelli-calzature al -23,6%; -18,2% per l’abbigliamento.
Il quadro settoriale dell’artigianato vede il tessile a -7,6%, le pelli-calzature a -18,7% e l’abbigliamento a -13,4%.