Moda Movie, non solo abiti e sfilate

In attesa di conoscere i nomi dei finalisti della ventesima edizione di Moda Movie da Cosenza arrivano le prime indicazioni sul cartellone delle iniziative collaterali all’evento fashion, ovvero workshop, convegni, mostre e installazioni.

Audrey Hepburn sarà musa ispiratrice per una collettiva voluta da Paola Orrico, project manager di Moda Movie, sul tema “Lo stile di Audrey”. La mostra verrà allestita al MAM (Museo delle Arti e dei Mestieri) di Cosenza nei giorni precedenti le serate evento e lì vi rimarrà sino al 20 giugno, quando le opere realizzate verranno donate alla sezione cosentina dell’Unicef presieduta da Paola Bianchi. Protagonisti della collettiva gli artisti Clara Gallo, Giuseppina Irene Groccia, Antonio Zappone, Nadia Zaidi, Adele Napolitano, Grazia Calabrò, Dina Lupinacci, Antonio Oliva, Margherita Mari, Anna Lauria, Laboratorio 4Imaging, Marcello La Neve, Brunella Patitucci, Wilma Pipicelli, Rita Mantuano e Maria Antonietta Gallo.

Il centro storico della città accoglierà – nel periodo dal 30 maggio al 20 giugno – anche la personale di Silvio Vigliaturo dal titolo “Allusioni & Trasparenze”. Il maestro del vetro torna a Cosenza con un’esposizione di sculture di vetro e dipinti. Poi ci sarà una mostra celebrativa – Moda Movie Story – che raccoglie abiti risultati vincitori del fashion contest, filmati, pubblicazioni e gli elaborati degli studenti del liceo artistico di Cosenza e dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro. Completano l’esposizione opere di Mimmo Legato, Adriana Soares e dello stesso Vigliaturo.

Interessante anche il contributo dell’artista Luigia Granata: “20×20”, ovvero 20 tavole per i 20 anni di Moda Movie, una per ogni tema proposto negli anni. La pittrice e scultrice cosentina ha debuttato proprio a Moda Movie anche come stilista di costumi e accessori con stampe originali ed esclusive.

Il 4 e 5 giugno infine, sempre nel centro storico bruzio, la sezione dedicata all’arte di Moda Movie 2016 si arricchirà delle “incursioni” dei Street Art Live, alias Mario Verta e Amaele Serino, dei preziosi tappeti del maestro Mimmo Caruso e di alcune estemporanee di body painting.

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