Navigare il futuro: la presentazione a Firenze

Viene presentata questa mattina alle 10, presso l’Università di Firenze, in Piazza San Marco, la seconda edizione del corso di alta formazione “Navigare il Futuro”, nato dall’incontro tra l’Università di Firenze (UNIFI) e la Fondazione Hillary Merkus Recordati. Alla presenza di Sara Funaro, sindaca di Firenze, interverranno Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università di Firenze; Andy Bianchedi, presidente della Fondazione Hillary Merkus Recordati; Roberta Lanfredini, filosofa e docente dell’Università di Firenze; Mirò Fanciullacci e Arianna Zerauschek di Snailed Project, il gruppo dei cinque ragazzi vincitori della scorsa edizione. Interverranno anche Alessandro Sordi, CEO e founder di Nana Bianca, start up legata all’innovazione digitale e Micaela Le Divelec, imprenditrice e top manager nel settore lusso. Il dibattito sarà moderato dalla storica del costume Fabiana Giacomotti.

Lo scopo del corso è imparare a pensare fuori dagli schemi, affrontando la complessità del presente con autonomia e visione critica grazie al dialogo tra saperi umanistici, scientifici e tecnologici. Un obiettivo ambizioso reso possibile dalla collaborazione tra UNIFI, ricca di tradizione accademica, e attivamente impegnata in un processo educativo e di ricerca in costante relazione con la società e il territorio; e la Fondazione Recordati, che ha come missione la tutela e la valorizzazione dei giovani talenti, sostenendoli nello sviluppo del proprio potenziale creativo.

Il frutto è un percorso transdisciplinare pensato per creare la figura professionale del Future Planner, capace di elaborare soluzioni emergenti in scenari incerti o di crisi. Il programma di alta formazione interdisciplinare, rivolto a studenti, dottorandi e giovani laureati magistrali e dottori di ricerca di tutti gli ambiti, si espande a livello regionale, coinvolgendo tutti gli Atenei della Toscana. I giovani sono stati selezionati da una commissione composta da docenti universitari ed esponenti del mondo imprenditoriale, culturale e creativo, sulla base di criteri che valorizzano l’apertura mentale, la capacità di ascolto, il pensiero critico e la propensione al cambiamento. Il percorso si articolerà in 125 ore in presenza e prevede una giornata inaugurale a Firenze, quattro weekend residenziali presso la Fondazione Dynamo Camp e una giornata finale di presentazione e premiazione dei progetti. I partecipanti, suddivisi in gruppi, realizzeranno progetti originali che riflettono i valori del pensiero libero e creativo, il gruppo che proporrà il progetto più originale e applicabile riceverà una borsa di studio di 50mila euro.

La novità di questa seconda edizione è il modulo dedicato al Made in Italy, che si concentra sul settore della moda, ovvero su un settore che sta affrontando sfide epocali legate all’innovazione tecnologica, alla sostenibilità e alle nuove forme di consumo. Mentorship di questa sessione saranno Fabiana Giacomotti e Micaela Le Divelec.
La presenza di un focus tematico specifico all’interno di un modulo dedicato resterà anche nelle prossime edizioni ed esplorerà ambiti sempre nuovi, in risposta alle sfide globali e con l’obiettivo di offrire rinnovate opportunità di crescita e formazione.

 

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