Si va delineando il programma di Pellepiù, la rassegna in programma alla Fortezza da Basso di Firenze dal 12 al 14 maggio. Quattro i workshop che tratteranno i temi della qualità, della sostenibilità e dell’innovazione, per la condivisione di contenuti legati alle strategie per lo sviluppo del territorio.
Giovedì 12, alle 15.30, si parlerà di “rating di filiera per le aziende della pelletteria”, mentre venerdì 13, alle 11, verrà focalizzata l’attenzione su “Filiere + Competenze = Made in Italy” dove verranno affrontati i temi dell’etica, della legalità e della sostenibilità della filiera. Nella conceria negli ultimi 10 anni le aziende hanno ridotto del 13% il consumo idrico, del 40% l’uso di solventi e del 21% il consumo energetico (dati UNIC-Unione Nazionale Industria Conciaria). Ormai quasi tutte le aziende del settore si sono dotate di certificazioni, che attestano la loro responsabilità nei confronti dell’ambiente, ed oltre il 50% del fatturato conciario italiano ha ottenuto il disco verde dall’Icec, l’istituto di riferimento per l’area pelle.
Sempre venerdì 13, ma alle 15,30, verrà affrontato l’argomento “tecnologia ed innovazione per il settore della pelle”, mentre l’ultimo appuntamento è in programma sabato 14 alle 10.30, con il “settore moda: il valore della formazione tecnica sul territorio”. Alla fine di questo incontro si terrà una sfilata di borse ed accessori in pelle, a cura dell’Istituto Superiore Cellini.