Radici Group

Per RadiciGroup è stato un 2021 con il sereno

Si è chiuso in modo positivo il 2021 di RadiciGroup, con un fatturato di 1.508 milioni di euro generato da oltre 30 siti tra produttivi e commerciali in Europa, Asia e America.

Nonostante le difficoltà legate agli strascichi della pandemia e agli aumenti dei costi delle materie prime e dell’energia il gruppo, guidato dai fratelli Angelo, Maurizio e Paolo Radici, ha proseguito nella strategia di focalizzazione sui core business considerati strategici e sinergici:  chimica del nylon, tecnopolimeri e soluzioni tessili avanzate, introducendo anche una nuova linea di dispostivi di protezione individuale per la protezione della persona in ambito medico e industriale.

L’utile netto di esercizio è pari a 150 milioni di euro e nonostante un 2022 iniziato con tante incognite Radici ha deciso di continuare ad investire: “Nel 2021 abbiamo investito 53 milioni di euro – dice Alessandro Manzoni, CFO di RadiciGroup – finanziati dal cash flow senza alcun impatto sulla situazione finanziaria che risulta positiva e ulteriormente migliorata rispetto al 2020, così come tutti gli indicatori patrimoniali”.

Tra gli investimenti c’è anche l’acquisizione del business Engineering Plastics di Ester Industries Ltd., società con sede in India specializzata da decenni nella produzione di tecnopolimeri e quotata alla Bombay Stock Exchange. Circa 35 milioni di euro il costo dell’operazione.

Ester Industries Ltd cederà i principali asset tra cui l’area industriale di nuova costruzione a Halol, le linee di compound, i laboratori R&D, i contratti con clienti e fornitori e il principale brand di riferimento Estoplast.

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