E’ Ray of Light il tema di questa edizione virtuale dello Spazio Ricerca di Pitti Filati, l’area delle tendenze curata da Angelo Figus e Nicola Miller con sei macro trend per le collezioni di filati autunno/inverno 2021-2022.
Il primo è Ora et Labora, con filati costruiti principalmente con fibre naturali e lussuose come cashmere e lana merinos extrafine; i toni scuri della gamma di colori sono illuminati dall’inclusione nella struttura di filamenti in fibre sintetiche lucide.
Poi Canticum, con attenzione alla ecosostenibilità: le fibre utilizzate sono le apache, i mohair, il pelo di cammello, le angore lavorate da sole o in mischia. La terza tendenza è Gloria, basata sulla lana vergine nella sua versione maggiormente preziosa, con qualche supporto strutturale di altre fibre laddove si ritiene necessario. Lane metallizzate, con l’aggiunta di fibre luccicanti nelle composizioni, interpretano l’importante color oro di questo tema.
Mystery Box dà spazio alla seta, nella sua versione più preziosa: micro fantasie che giocano con le strutture e le tonalità in scala e in contrasto. Nome orientale per Surya Namaskara, con filati che vanno in due direzioni: puri e naturali da lavorare assieme a filati tecnici o veri e propri ibridi, combinando calde fibre invernali naturali con fibre sintetiche e performanti. La lana cardata incontra il poliestere elasticizzato, il mohair si mescola con il nylon, l’angora si unisce con il poliuretano impermeabilizzante.
Infine Pineal Eye, filati costruiti con fibre sintetiche di poliammide e poliestere che spaziano dai grossi e fantasiosi a più fini e particolari. Le colorazioni rimangono tono su tono.






