Ancora un sequestro e due denunce dopo un servizio straordinario per il contrasto della gestione illegale dei rifiuti a Prato: la Polizia Municipale ha fermato un autocarro nel quale è stato trovato un notevole quantitativo di ritagli di stoffa derivanti da lavorazione di pronto moda. I rifiuti erano contenuti in 20 sacchi di plastica nera.
Le due pattuglie di agenti hanno portato il mezzo alla pesa pubblica accertando che si trattava di circa 380 kg di materiale: è stato richiesto al conducente di esibire il titolo autorizzativo al trasporto che l’uomo, un cittadino cinese di 40 anni, proprietario dell’autocarro e di una ditta di “pronto moda” dalla quale i rifiuti provenivano, non è stato in grado di esibire.
Assieme al conducente, era presente anche un altro cittadino cinese, di anni 28, risultato clandestino. Al termine dei controlli, gli agenti hanno proceduto a sequestrare l’autocarro e a denunciare il titolare della ditta per aver effettuato attività di raccolta e trasporto di rifiuti in assenza delle necessarie autorizzazioni, mentre il trasportato è stato denunciato per violazioni al Testo Unico sull’Immigrazione.
Foto d’archivio