Sia pure con qualche giorno di ritardo anche Prato ha ricevuto una gradita strenna natalizia sotto forma di aiuto economico da parte del governo a tutela della filiera e dell’attività di ricerca e di sviluppo, così come accaduto per Biella prima di Natale.
Il governo ha infatti accolto un ordine del giorno presentato dal gruppo Pd alla Camera a firma della presidente della commissione Attività produttive, Martina Nardi, e sottoscritto anche dal deputato pratese di Cambiamo, Giorgio Silli.
Non è un passo definitivo ma la strada verso un aiuto concreto appare tracciata. Questo primo risultato ha portato a un vertice tra Confindustria Toscana Nord, i parlamentari del territorio e il sindaco di Prato Matteo Biffoni per fare il punto della situazione: un incontro che ha portato ad una linea condivisa fra industriali e rappresentanti politici
Oltre ai parlamentari espressi dal territorio – il senatore Patrizio La Pietra e i deputati Erica Mazzetti e Giorgio Silli – e al sindaco Biffoni sono intervenuti anche l’assessore allo Sviluppo economico Benedetta Squittieri, il vicepresidente di Confindustria Toscana Nord Francesco Marini e il presidente della sezione Sistema moda dell’associazione Maurizio Sarti.
“Le relazioni fra mondo politico e industriale pratese – hanno dato atto tutti gli intervenuti – sono sempre state continuative e aperte; gli obiettivi da perseguire sono anch’essi sostanzialmente condivisi”.
Sui 15 milioni in tre anni che andranno al distretto biellese è stato ritenuto sproporzionato il clamore suscitato nel distretto pratese ma è stato apprezzato il metodo, “dato che con questo emendamento si è riconosciuta la condizione critica non dell’intero settore come sarebbe stato giusto, ma solo di un distretto, oltretutto non del principale fra le aree tessili italiane”.
L’incontro è servito anche per ripercorrere sia i provvedimenti già ottenuti dal distretto pratese sia gli obiettivi di maggior rilevanza legati alle risorse del Recovery Fund.
Con l’inizio del 2021 poi dovrebbe arrivare a conclusione la condivisione di un documento strategico comune per il distretto pratese fra Confindustria Toscana Nord, CNA Toscana Centro e Confartigianato Imprese; sarà inoltre data comunicazione di un documento realizzato di concerto fra Confindustria Toscana Nord e le omologhe associazioni confindustriali dei distretti di Biella e Como, già trasmesso a Sistema Moda Italia perché entri a far parte della piattaforma nazionale del settore.
Dal canto loro Cna e Confartigianato avevano fatto una dichiarazione congiunta per chiedere “una cabina di regia dove associazioni di categoria, enti locali, parlamentari di area, sindacati e camera di commercio lavorino insieme condividendo progettualità e strategie e dando vita a proposte unitarie” proprio sulla scorta delle notizie in arrivo da Biella.