Arrivano i numeri finali dell'edizione 2014 di Proposte, che ha chiuso con 6593 visitatori, di cui 2364 italiani e 4229 stranieri. La percentuale delle presenze estere sale quindi al 64,15 per cento dal 62,55 del 2013 e rispetto a dodici mesi fa è aumentata anche del 7,19 per cento la percentuale dei visitatori totali: gli italiani hanno registrato un +2,65 per cento, gli stranieri un +9,9.
I più significativi Paesi di provenienza dei visitatori, oltre naturalmente all’Italia, sono stati la Germania con 597 presenze, la Gran Bretagna con 543 e gli Stati Uniti con 396. Diversi espositori hanno confermato che già il mattino del primo giorno hanno dovuto staccare dagli stendini le collezioni, richieste in esclusiva da molti compratori, mentre gli ordini sono continuati senza sosta nei due giorni seguenti.
Non che questo possa essere vistoi come segnale di fine crisi, ma di certo i compratori provenienti da ben 70 Paesi del mondo indicano un futuro più rosa. Gli organizzatori di Proposte mandano quindi in archivio questa edizione con soddisfazione, anche per il successo ottenuto dalla installazione scultorea di Giulio Ciampi nel Padiglione Centrale e per il concerto dei Rhapsódija Trio.
Intanto il presidente Piercarlo Viganò e il vicepresidente Mauro Cavelli hanno annunciato alcuni cambiamenti che gli espositori valuteranno collegialmente per far sì che la fiera si mantenga sempre vincente sui mercati, come ad esempio una eventuale apertura a aziende espositrici non europee o una eventuale partecipazione a Intertextile Shanghai Home Textile il prossimo agosto, oltre alla scelta delle date del 2015 che forse, in previsione dell’inaugurazione di Expo, verranno anticipate a metà aprile.
E' stato anche confermato il Consiglio di Amministrazione di Proposte: Piercarlo Viganò è presidente, Mauro Cavelli vice-presidente. I consiglieri sono Marco Cazzaniga, Gustavo De Negri (per la prima volta membro del Consiglio) e Gianmarco Zamaroni.
13-5-2014