Finisce in parità la sfida tra Italia e Giappone alla decima edizione dei PV Awards, col distretto pratese a tenere alto il tricolore di fronte ai nipponici: fermi a guardare gli espositori di tutte le altre nazioni, con Spagna e Turchia che si sono rifatte con i premi destinati alla pelle.

Texlover, azienda pratese con stabilimento ad Agliana, appena al di là del confine con la provincia di Pistoia, e Marini Industrie hanno portato a casa due dei quattro premi in programma, Handle la prima e Grand Jury la seconda, mentre Toray  si è aggiudicata lo Smart Creation Prize e Zen Kiwani l’Imagination.

I premi a Texlover (a sinistra) e Marini Industrie

La giuria, presieduta dallo stilista Olivier Theyskes, ha scelto il Moleskine misto cotone-lino di Texlover e un tessuto duchesse di viscosa di Marini. “E’ da tanto che aspettavamo un riconoscimento – dicono Stefano Pierattini, Doriano Bordini e Stefano Moscardi di Texlover – e dopo qualche nomination ce l’abbiamo fatta”.

Riccardo, Roberto e Francesco Marini hanno ritirato il premio che “è una vittoria di tutta l’azienda” come ha detto Francesco, aggiungendo che “Due premi su quattro a Prato dimostrano che siamo ancora i numeri uno in questo settore”.