C’è anche Sol’s tra gli aderenti alla Sustainable Apparel Coalition. L’azienda di abbigliamento e accessori, nell’ambito del suo impegno verso i più alti standard etici e di produzione si baserà sullo strumento di misura della sostenibilità messo a punto dal gruppo, l’Indice Higg, per implementare la sua politica di responsabilità ambientale lungo tutta la sua catena di approvvigionamento.
Sol’s si così unisce a oltre 160 membri fra marchi globali, rivenditori e produttori (tra questi Adidas, C&A, Gap, H&M, Levi’s, Macy’s, Nike e Puma), tutti impegnati mediante la SAC a implementare la sostenibilità del ciclo degli approvvigionamenti nei settori dell’abbigliamento e delle calzature.
Un altro traguardo per l’azienda fondata nel 1991 che, dopo aver ottenuto lo scorso anno la certificazione ISO 9001: 2008 per la gestione della qualità, ha visto un audit esterno confermarne la conformità senza riserve. Un terzo encomio giunge poi dalla Fair Wear Foundation, che ha giudicato l’operato di Sol’s buono a sei mesi dall’adesione alla FWF.
“Per oltre 15 anni – dice Alain Milgrom, fondatore e presidente di Sol’s – ci siamo contraddistinti per il suo impegno etico e sociale, grazie al lavoro degli uomini e delle donne che fanno parte del nostro team. Tali valori contribuiscono a dar vita a un marchio di cui sia i rivenditori sia gli utenti finali possono fidarsi ciecamente”.
Attualmente la SAC annovera più di 150 membri, la maggior parte dei quali sono marchi globali e rivenditori,
