Intertextile Shanghai

Tessuti e filati, gli occhi dell’Europa sono puntati su Shanghai

Vacanze finite e prodotti subito in mostra in questo fine agosto in cui in molti passeranno da spiagge assolate o picchi alpini agli stand fieristici o agli uffici.

Ferie si anagramma in fiere e quindi tutti subito in viaggio per la Cina, dove domani prendono il via Intertextile Apparel Fabrics e Yarn Expo. Tra le due fiere di Messe Frankfurt la prima è quella storicamente più interessante per l’Italia, che infatti sarà presente con il padiglione di Milano Unica, mentre la filatura non ha ancora trovato un mercato attivo in Cina e quindi la ribalta è per le altre nazioni.

Al NECC di Shanghai per Intertextile Autumn Edition arriveranno circa 4.000 espositori, anche per festeggiare la trentesima edizione del salone: 26 i Paesi rappresentati, con le novità Bielorussia e Malesia e con le europee Belgio, Francia, Germania, Svizzera, Olanda, Regno Unito e Turchia.

Hong Kong, India, Italia, Giappone, Corea del Sud, Malesia, Pakistan, Taiwan e Uzbekistan hanno un loro padiglione, mentre Francia e Turchia hanno aree collettive per le proprie aziende.

Circa 500, in arrivo da 15 Paesi, gli espositori di Yarn Expo, con l’Europa rappresentata da Francia, Germania, Olanda e Regno Unito.

La Spola sarà a Shanghai per raccontare i giorni di fiera e di Milano Unica in modo particolare.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini