A due mesi dal ritorno in presenza a Le Bourget per Texworld Evolution Paris è già il momento di definire l’organizzazione dei vari saloni.
Le conferme riguardano gli espositori internazionali: sono attese aziende da Bangladesh, Cina, Francia, India, Indonesia, Italia, Giappone, Corea, Madagascar, Paesi Bassi, Pakistan, Spagna, Taiwan, Thailandia, Turchia e Ucraina, con i propri uffici commerciali o rappresentate dagli agenti.
Il padiglione turco avrà ben 50 aziende produttrici di tessuto, sostenute dalla Camera di Commercio di Istanbul, mentre nell’area coreana saranno circa 30 le aziende organizzate da Kofoti. Nell’area Elite spazio ai tessuti certificati GOTS.
Al debutto a Texworld Evolution alcuni protagonisti del tessile orientale, come la giapponese Stylem Takisada Osaka, specializzata in cotoni sostenibili, ed i due ricamatori indiani ECO royal e August Craft .
Per la parte di fiera che riguarda l’abbigliamento presenti un centinaio di produttori da una dozzina di paesi, con l’offerta di una quarantina di espositori cinesi esposta in un’area dedicata.
