Turandot al Museo del Tessuto

Turandot gradita ospite del MdT per altri due mesi

È stata prorogata fino a domenica 23 gennaio la mostra Turandot e l’Oriente fantastico di Puccini, Chini e Caramba al Museo del Tessuto di Prato. Niente ultima settimana quindi ma spazio ad altre novità, con il Natale inserito nel cuore della mostra.

Una delle cose che si possono ammirare è un inedito bozzetto (nella foto) eseguito a matita da Galileo Chini su foglio di carta dell’Hotel Splendid di Milano, databile tra il 1924 e il 1926 prestato dall’attuale proprietario. Un’altra novità è l’ingresso in mostra del dipinto “Figura femminile vestita con costume orientale – ricordo del Siam2, olio del 1935 sempre di Galileo Chini che sostituisce la “Danzatrice siamese” di proprietà di un collezionista privato.

Proseguono fino al 23 gennaio anche le visite guidate alla mostra ogni domenica pomeriggio alle 17.30 con il biglietto speciale a 14 euro. Intanto giovedì 18 novembre alle 21.30 tornano le Cartoline Pucciniane con un nuovo evento musicale, “Trittico”: tre opere, il Tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi costituite da tre atti unici e concepiti per essere eseguiti di seguito come un’unica opera.

Ancora musica sabato 4 dicembre con il concerto Mister Puccini in Jazz di Cinzia Tedesco All Star Trio, special guest Paolo Damiani al contrabasso e violoncello, Stefano Sabatini al pianoforte ed arrangiamenti.

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