Aprile che si sta avviando al termine non è stato un mese foriero di molti contratti di lavoro nelle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli.
Sono infatti 5.760 le entrate previste a livello di quadrante secondo l’indagine Excelsior, 270 unità in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Come per ogni mese dominano i contratti a termine, le difficoltà di reperimento (più del 48% delle entrate) e una richiesta di esperienza professionale specifica.
Il periodo pasquale ha fatto sì che siano stati i settori dei servizi di alloggio e ristorazione, del commercio e dei servizi alle persone a esprimere la parte più consistente della domanda di lavoro.
A Biella le entrate sono 800 (erano 940 nel 2024) e forse per la prima volta la maggior parte ha riguardato l’alloggio e la ristorazione (130), con le industrie tessili al secondo posto (120, come il commercio).