Un corso per la maglieria che cresce

La maglieria è un settore in crescita e oggi al Pin di Prato viene presentato un corso per addetto alla realizzazione e finitura di capi di maglieria e al controllo qualità sul prodotto finito.

A Prato e Pistoia la maglieria riguarda oltre 300 imprese, di cui 85 società di capitali; 1550 addetti (il 6% del totale nazionale); 305 milioni di export nel 2018, con il quinquennio 2013-2018 che ha visto una crescita media annua del 9%. Il forte aumento del valore dell’export ha fatto del territorio Prato-Pistoia il terzo esportatore italiano del settore dopo Mantova (soprattutto calzetteria) e Milano.

Ma come altri settori del tessile la maglieria soffre il problema del reclutamento del personale. Per favorire l’ingresso nel settore di nuove figure è stato organizzato dal Pin-Polo universitario città di Prato il corso: le iscrizioni sono aperte fino al 29 maggio. Il corso, che sarà circoscritto a 10 persone prive di occupazione, è del tutto gratuito, in quanto finanziato con le risorse del POR FSE Toscana 2014 – 2020, e per la parte di laboratorio coinvolge l’impresa Moma Concept.

“Quello della maglieria – commenta Massimo Bruni (nella foto) di Moma Concept, che è anche coordinatore del gruppo Confezioni e maglifici della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana Nord – è un settore che merita di essere scoperto, o per meglio dire riscoperto in una nuova chiave. Le imprese di maglieria strutturate che operano sul nostro territorio hanno una produzione di buon livello e si muovono da protagoniste nel mondo della moda. Lavorare nella maglieria significa questo: far parte del grande e variegato mondo della moda. Sono convinto, così come i miei colleghi, che a un giovane desideroso di lavorare in questo settore le nostre imprese possano offrire opportunità, stimoli e spazi di crescita. Cogliere l’occasione di questo corso è una mossa intelligente: significa apprendere i rudimenti della professione e venire in contatto con le imprese del settore”.

Il corso, della durata complessiva di 900 ore, si svolgerà fra giugno 2019 e marzo 2020.

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