Si chiama Virgo ed è una nuova piattaforma che traccerà la catena del valore e certificherà l’autenticità dei beni di lusso in tutto il loro ciclo di vita, dall’acquisizione delle materie prime fino ai passaggi di proprietà sul second-hand market. In soldoni risolverà i dubbi del consumatore sull’autenticità e la sostenibilità dei capi.
E’ stata presentata in occasione del Milano Fashion Global Summit che si è svolto all’inizio della settimana da quattro realtà internazionali, Temera, PwC, Luxochain e Var Group. Ad illustrarne le più interessanti novità Arcangelo D’Onofrio, CEO di Temera: “Gli attuali sistemi di certificazione sono complessi e costosi e il sistema di monitoraggio dei fornitori è inadeguato rispetto alla sempre più crescente esigenza di trasparenza nella filiera. Grazie a Virgo siamo in grado di aumentare la fiducia del consumatore verso il brand, mettendo in chiaro tutti gli elementi di valore, nel rispetto dei principi di trasparenza, di sostenibilità etica ed ambientale, del benessere animale e della qualità delle materie prime e delle lavorazioni”.
Virgo utilizza le tecnologie più innovative, dagli RFID UHF e NFC alla certificazione in blockchain. Il sistema è utilizzabile sia su IOS che Android ed è di facile fruizione. “Con il nostro sistema qualsiasi acquirente può verificare con il proprio smartphone l’autenticità di ogni prodotto on-line, nel negozio fisico o nel crescente second-hand market – spiega Davide Baldi, CEO di Luxochain – e ricevere il corrispettivo certificato di autenticità e proprietà, registrato in blockchain, al momento dell’acquisto”.