UniCredit e Confindustria Moda hanno sottoscritto un accordo per rafforzare la competitività della filiera tessile e moda italiana, con l’istituto bancario che mette a disposizione delle aziende del settore Moda un plafond dedicato di 1 miliardo di euro.
I fondi sono mirati alla digitalizzazione e alla transizione sostenibile, mirata a ridurre l’impatto ambientale: UniCredit si impegna ad accompagnare le imprese nei processi di transizione ESG, partendo da uno score gratuito, fornito da Cerved Rating Agency su piattaforma Open-es, finalizzato a fornire soluzioni finanziarie volte ad incentivare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Remo Taricani (a sinistra nella foto), Deputy Head of Italy di UniCredit spiega: “La moda è un settore guidato dai grandi brand, fondato su una rete di piccole e medie imprese ricca di know-how che merita attenzione e supporto. L’accordo firmato con Confindustria Moda rappresenta un passo concreto per rafforzare la nostra collaborazione e aiutare le imprese della filiera a svilupparsi e crescere sul territorio”.
“Con questo protocollo d’intesa – aggiunge Luca Sburlati, presidente di Confindustria Moda – rafforziamo l’impegno a supportare la filiera. È un passo importante per consolidare il legame tra imprese e sistema creditizio, creando nuove opportunità di crescita e valorizzazione per uno dei settori più strategici dell’economia italiana. Unire le migliori forze del Paese è ancor più necessario in un momento ricco di sfide articolate, che ci porteranno verso un nuovo scenario della nostra industry”.







