E’ un inizio di 2024 complessivamente debole quello che caratterizza l’industria della provincia di Varese, con il tessile e abbigliamento che segna il passo.
I risultati dell’Indagine Congiunturale del Centro Studi di Confindustria Varese sul primo trimestre 2024 mostrano trend diversificati tra settori e un pessimismo anche per il secondo trimestre.
Sotto il profilo della produzione il calo è del 6,8%, mentre il grado di utilizzo degli impianti in media è stato pari al 74,6%.
Anche per gli ordini il saldo nelle risposte è stato negativo (29,2%), con il 49% delle imprese che ha segnalato una riduzione. In aumento la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, sia rispetto alle ore autorizzate nel primo trimestre 2023 (+37,9%), sia rispetto alle ore autorizzate nel quarto trimestre 2023 (+14,2%).
Il settore moda ha visto un diffuso calo dei livelli produttivi per la netta maggioranza di imprese (56,4%), mentre il 34,6% ha indicato una stabilità; solo il 9,0% un aumento. Caute le attese sul secondo trimestre: stabilità (per il 52,7%) o calo (per il 38,7%); solo l’8,6% ha indicato un aumento. A influenzare le aspettative gli ordinativi in netto calo per il 63,2% delle imprese.