Sono equamente divise tra chi è in crescita, chi è in calo e chi stabile le imprese industriali del Varesotto alla fine del quarto trimestre del 2019.
Questo almeno per quanto riguarda la congiuntura dei livelli produttivi. Idem anche per il portafoglio ordini, mentre è leggermente più positiva la dinamica degli ordini esteri: questi i dati dell’indagine congiunturale dell’Ufficio Studi dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese.
Il 33,5% delle imprese intervistate ha dichiarato una riduzione della produzione, contro il 28,4% che ha registrato un aumento. Il 38,2% si è invece assestato sui livelli produttivi dello scorso trimestre e le previsioni sulla produzione per il primo trimestre 2020 non hanno una direzione univoca: il 56,2% si aspetta infatti una stabilizzazione della produzione, a fronte del 27,1% che si attende un aumento e del 16,7% che ha invece una visione negativa per il breve termine. Ma ancora non si era manifestata la progressiva chiusura degli spazi cinesi a seguito del coronavirus.
Il comparto moda ha avuto un aumento congiunturale dei livelli produttivi, anche perchè il terzo trimestre era stato modesto, improntato alla stabilità il portafoglio ordini, anche se quelli esteri mostrano una maggiore dinamicità. Incerto l’andamento della produzione nel prossimo trimestre, maggiori aspettative per una stabilizzazione dei livelli produttivi nei prossimi sei mesi.






