Un rosso di cultura, arte e creatività per accompagnare la collezione AI 2023 Ready-to-Wear dei tessuti Sensitive Fabrics: questa la scelta di Eurojersey per Milano Unica.
“Free Mind” è un omaggio alla collezione d’arte americana di Villa Panza, grazie alla partnership con il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, per il progetto WE CAN – The Power of Action in Culture, Art, Nature: un trionfo di forme e colori raccolti nella capsule Flash Art (nella foto).
Uno dei trend della collezione è Folk & Roll, con disegni di ispirazione folk mescolati a paisley o a denim raffinati, mentre in Casual Brits c’è spazio per un look elegante e chic, di ispirazione anglosassone, con tartan scozzesi, principe di Galles e gessati stampati.
Infine Dark Boldness, trame e fantasie in un mix di arte, design e musica, con colori d’impatto.
Tutti tessuti che sono già destinati ad un mercato in assoluta fibrillazione, che Eurojersey si trova a gestire con tempistiche e (fortunate) difficoltà davvero inusuali. Alcuni dei principali brand clienti hanno già fatto ordini fino a marzo 2023, gli stagionali sono in lavorazione frenetica, con alcune opportunità lasciate gioco forza da parte.
“Mai vista una situazione così – spiega il direttore commerciale Matteo Cecchi – con gli USA che non sembrano preoccupati per l’inflazione, che pure c’è, e l’effetto reshoring dall’Asia che ci sta favorendo. Abbiamo investito su nuovi macchinari ma fino al prossimo febbraio non saremo a regime. Per cause indipendenti da noi e comuni a tutti i tempi di consegna si sono allungati, anche per gli stock, ma i ritmi che teniamo sono altissimi. Tra l’altro c’è stata una ripresa netta anche nello swimwear, mentre per l’intimo lo stop della Cina ha spostato gli equilibri a nostro favore”.
Un punto a favore di Eurojersey è il fatto che il cliente più importante pesa solo per il 10% del fatturato e quindi il mercato è molto vario e ampio: “Il rapporto col dollaro ci aiuta – conclude Cecchi – ma ovviamente anche noi dobbiamo ritoccare i listi. Lo abbiamo fatto due volte nel 2021 mentre nel 2022 lo abbiamo fatto il primo luglio, con un aumento del 5% che comunque i clienti stanno accettando, consci della situazione globale”.