Vitale Barberis Canonico aggiunge un tassello al mosaico della sostenibilità scegliendo di utilizzare solo gas climaticamente neutro.
In questo modo l’azienda compenserà la quantità di Co2 derivata dal gas metano nei processi di produzione puntando poi su progetti per la produzione di energie sostenibili e rinnovabili, come quello della centrale idroelettrica di Barra Grande, in Brasile.
Il partner scelto per questa svolta verde è il Green Gas di Alperia, certificato su base annua dal Tüv Nord ed in sintonia con il Voluntary Carbon Standard, che soddisfa i criteri previsti dal Protocollo di Kyoto.
“Compensare la quantità di Co2 del gas metano – dice Lucia Bianchi Maiocchi, csr manager di Vitale Barberis Canonico – è un passo importante. Le emissioni di CO2 hanno un impatto non solo locale e poter investire in altre parti del mondo ci rende parte di un sistema globale”.