Un accordo importante quello di due giorni fa a Bali: un accordo che trova la quadra tra 159 paesi, che comporta un radicale cambiamento di posizione di Usa e Cina, che fa superare anche all’India radicate posizioni protezioniste.
L’Organizzazione Mondiale del Commercio è riuscita a far firmare un accordo storico sulla liberalizzazione degli scambi che speriamo faccio superare lo stallo seguito all’accordo di Doha del 2001, accordo che aveva lanciato un ampio programma di scambi commerciali, rimasto tuttavia lettera morta.
L’accordo è stato un colpo di scenda dopo che il summit è stato allungato di un giorno, facendo temere divergenze incolmabili. In effetti Cuba si è opposta fermamente all’accordo che non ha ottenuto l’abolizione dell’embargo americano decretato contro l’isola.
Tale l’importanza che il rodato direttore dell’organizzazione Roberto Azevedo non è riuscito a trattenere le lacrime dandone l’annuncio e affermando che “Le misure approvate rappresentano una straordinaria opportunità per crescere”.
9/12/2013