I Giovani confermano Eleonora Merlo

Nuovi slogan, nuovi obiettivi, nuove strategie. Com’è giusto per un’assemblea di giovani imprenditori, ma a portarli avanti la stessa presidente. Eleonora Merlo è stata confermata per il secondo mandato alla guida del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese.

Classe 1984, nata a Busto Arsizio, laureata in Giurisprudenza con indirizzo commerciale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, esperta di diritto del lavoro, diritto sindacale e relazioni industriali, Merlo è attualmente consigliere d’amministrazione ed executive human resource & legal affair di Istituto Vigilanza Notturna Gallarate S.p.A., azienda di famiglia che opera dal 1959 nel settore della vigilanza privata.

“Una volta si diceva fare squadra. Oggi la parola giusta è condividere – ha esordito la presidente nel suo discorso dopo la conferma – Dobbiamo essere un pensatoio in grado di sezionare il complesso per affrontarlo con la messa in comune delle nostre esperienze”. Ovviamente però non è possibile non fare i conti con il sistema nazionale. “La differenza tra l’ambiente in cui si muove un giovane imprenditore italiano e quello in cui opera uno startupper statunitense, tedesco, inglese o francese non sta solo nei diversi livelli di burocrazia con cui uno e gli altri devono fare i conti. La nostra sfida non può essere solo quella di creare e lavorare per dar vita ad un ambiente favorevole alle start up, ossia alle giovani imprese. Ma anche quello di rendere giovani quelle imprese che, anagraficamente parlando, non lo sono più da tempo. Dobbiamo saper dar vita ad un ecosistema in grado di fare da acceleratore di idee anche per quelle aziende storiche del nostro territorio operanti in settori maturi, che però hanno i margini per dar vita ad un nuovo inizio. Soprattutto quando a guidare il nuovo giorno è chiamato un giovane imprenditore che, dopo un passaggio generazionale, prende le redini dell’industria di famiglia. In questo processo di rinascita industriale l’occasione oggi è data dalla Manifattura 4.0”.

La nostra sfida non può essere solo quella di creare e lavorare per dar vita ad un ambiente favorevole alle start up

Eleonora Merlo ha così rilanciato la strategia che l’Unione Industriali ha cominciato a impostare insieme alla LIUC – Università Cattaneo per fare del Varesotto una valley della competitività che vuole essere sostegno sia della nuova mprenditoria sia di quella tradizionale. “Siamo di fronte a un cambiamento vero – ha concluso Merlo – Un cambiamento che coinvolge noi imprenditori, soprattutto i giovani. Ma anche gli esperti della finanza, le banche, gli amministratori pubblici, le università, gli studenti, i politici, i giornalisti, i professionisti. Ad ognuno la propria scelta: o quella di galleggiare o quella di essere protagonisti di questi stravolgimenti del nostro sistema economico e anche sociale”.

Condividi articolo