Sono 6.540 le entrate nel mondo del lavoro previste nell’Alto Piemonte secondo l’indagine Excelsior, 300 in meno rispetto al marzo 2024.
Rispetto a commercio, servizi di alloggio e ristorazione e servizi alle persone il tessile esprime una parte di richieste minoritaria. A Biella, unica eccezione alla regola, le entrate programmate sono 860 (erano 1.060 nel 2024) e nel 29% saranno stabili, con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato; per il 71% saranno a termine.
Il 20% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota superiore alla media nazionale (17%): il settore a esprimere il più alto fabbisogno è quello delle industrie tessili (160 entrate previste).
Nessuna richiesta nel settore a Novara, Vercelli e nel Verbano.