Contratto Nazionale

600 euro di esenzione: accolte in parte le richieste della filiera

Il Governo ha accolto parzialmente la richiesta di Sistema Moda Italia e Camera Nazionale della Moda Italiana concedendo fino a 600 euro di esenzione fiscale e contributiva per il 2022 per tutti i lavoratori dipendenti.

La richiesta di poter erogare, su base volontaria, ai propri dipendenti fino a 100 euro al mese aggiuntive alla normale retribuzione e totalmente esenti da ritenute fiscali e contributive era stata avanzata a luglio, con estensione al 2022 e al 2023 e limitatamente ai lavoratori con redditi fino a 35.000 euro.

In effetti, il rinnovo del Contratto Nazionale, avvenuto oltre un anno fa, non aveva previsto incrementi retributivi commisurati ad un livello di inflazione così elevato e con il Decreto Aiuti Bis il Governo ha parzialmente accolto la richiesta, estendendola a tutti i settori economici e limitandola, tuttavia, al solo 2022.

L’esenzione potrà essere applicata anche alle somme erogate o rimborsate dai datori di lavoro ai dipendenti per il pagamento delle utenze domestiche (acqua, gas e energia elettrica).  Le dimissioni del Governo hanno portato all’accoglimento solo parziale delle richieste e quindi SMI ha già in programma di rinnovare la richiesta al Governo che si formerà dopo le elezioni del 25 settembre.

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