Chiusura di semestre discreta per Prada, che al 31 luglio ha registrato ricavi in crescita del 4% a 1,8 miliardi di euro, grazie soprattutto al canale retail, visto che le vendite wholesale sono scese del 14% fermandosi a 248 milioni, “coerentemente con la strategia di razionalizzazione della rete dei clienti indipendenti”, scrive il gruppo in una nota.
Più 8% per i ricavi del network retail, mentre è del 12% la crescita dei ricavi in Europa, sia per merito dei turisti che per una ripresa dei consumi interni.
In crescita anche il Giappone, mentre il mercato Asia Pacifico presenta ancora lo stesso andamento leggermente negativo del primo trimestre.
“Continueremo a dare priorità alle azioni a sostegno della crescita di lungo periodo, focalizzandoci su tradizione manifatturiera e innovazione, come nuovamente testimoniato dal successo delle ultime collezioni”, dice nella nota l’AD Patrizio Bertelli.
