Il terzo giorno di ITMA ha rispettato in toto le aspettative della vigilia: nebbia fuori, ressa dentro. A livello meteo infatti i primi due giorni sono stati più simili al settembre di Barcellona di quattro anni fa, mentre stamani la nebbia, sia pure non fittissima, ha fatto la sua comparsa fin dal primo mattino.
Tanti i visitatori, ad occhio di più rispetto a quelli delle prime 48 ore di salone e hall affollate, con code agli ingressi e raggruppamenti di addetti ai lavori di fronte ai macchinari in azione per carpirne movimenti e efficienza. La possibilità di sfruttare il weekend per la fiera senza sacrificare ore al lavoro in azienda ha sicuramente convinto tanti, soprattutto italiani, a scegliere oggi e domani come giorni per visite, appuntamenti e contatti.
Seguito fin dall’inizio anche il lungo (più di sette ore) forum sui coloranti e la chimica, iniziato con un approfondimento sul Detox di Greenpeace e proseguito con un intervento di Federchimica, ‘quasi’ padrona di casa di fronte a tanti esperti internazionali.
Domani invece è il giorno di Acimit, che alla Triennale di Milano si presenterà alla stampa mondiale anche con una sfilata di moda.
