Ancora una volta il Museo del tessuto diventa un luogo in cui gli attori del settore tessile – abbigliamento si scambiano competenze e conoscenze per sviluppare la creatività applicata al prodotto. Nell’ambito del progetto Europeo TCBL (Horizon 2020), il Comune di Prato ed il Museo del Tessuto sperimentano l’attivazione di un Design Lab presso il Museo, ossia un incontro tra istituzioni culturali, aziende di settore, scuole di moda e designer professionisti o in formazione che vogliano sviluppare insieme nuovi progetti di collaborazione.
Il tema è quello della valorizzazione dell’heritage del settore tessile e moda come elementi competitivi strategici del made in Italy.
“Questo particolare progetto – afferma l’assessore Daniela Toccafondi – è davvero importante per la nostra città. Prevede la digitalizzazione dei nostri archivi legati alla moda e rappresenta un sostanziale passo in avanti. Il Museo si è speso molto in questo senso e l’Amministrazione, che crede fortemente in questi generi di rafforzamenti informatici è stata al suo fianco fin dall’inizio”.
Appuntamento allora per il 29 novembre alle 17 quando saranno presenti l’assessore alle Attività produttive Daniela Toccafondi, il presidente della Fondazione Museo del Tessuto Francesco Marini, Jesse Marsh che presenterà il progetto “TCBL – Textile & Clothing Business Labs”, il direttore del museo del Tessuto Filippo Guarini, Alessandro Bastagli, presidente di Lineapiù e Stefania Ricci direttrice del museo Salvatore Ferragamo.
Prima e dopo l’incontro sarà possibile visitare la mostra “Tra arte e moda. Nostalgia del futuro nei tessuti d’artista del Dopoguerra”, realizzata in collaborazione con il Museo Salvatore Ferragamo e la Fondazione Ferragamo.
